Perquisizione: 5 cose da sapere (+1)
Essere sottoposti ad una perquisizione da parte delle forze dell’ordine è un evento piuttosto comune e che può riguardare anche chi non ha commesso alcun reato, ma si trova in una situazione che genera sospetti da parte delle forze di polizia.
Ad esempio, è piuttosto frequente che ciò avvenga nei confronti di chi guida un’auto e viene fermato per un normale controllo, in particolare qualora ci siano sospetti sull’uso di sostanze stupefacenti.
Come bisogna comportarsi in questi casi? Quali sono i nostri diritti?
1. A cosa serve la perquisizione
La perquisizione serve per cercare un corpo del reato o prove relative ad esso.
Viene realizzata quando c’è un giustificato motivo di presumere che un individuo nasconda su di sé il corpo di un reato, ad esempio un’arma, delle sostanze stupefacenti, o dei beni rubati.
2. Chi può decidere una perquisizione?
La perquisizione può essere disposta dall’autorità giudiziaria con un decreto che ne motiva le ragioni e può essere delegata ad un ufficiale di polizia.
In alternativa, quando ci sono particolari motivi d’urgenza che non consentono di attendere un decreto di perquisizione, le forze dell’ordine possono procedere autonomamente.
3. Come comportarsi
Non ha alcun senso ostacolare il lavoro delle forze dell’ordine o cercare di impedire lo svolgimento della perquisizione.
Quello che può servire è conoscere i propri diritti ed esigerne il rispetto.
Se viene eseguita su ordine di un Pubblico Ministero si ha infatti il diritto di ricevere una copia del decreto con cui il Magistrato dispone la perquisizione. Nel caso in cui l’interessato non sia presente il documento viene consegnato ad un congiunto, un convivente, o altre persone che ne fanno le veci.
Salvo casi urgenti la perquisizione di una casa non può essere svolta prima delle sette di mattina o dopo le otto del pomeriggio.
4. Si ha diritto ad un avvocato
L’interessato ha la facoltà di essere assistito da un avvocato o da una persona di sua fiducia, a patto che questa sia disponibile prontamente.
5. Attenzione al verbale
Sebbene siano di solito momenti concitati e sia difficile essere calmi, è sempre bene verificare cosa viene verbalizzato e nel caso che siano sequestrati degli oggetti, verificare che questi siano elencati con precisione nel verbale. Se venisse omesso qualche elemento che ritenete fondamentale, avete diritto di farlo presente e di chiedere che venga verbalizzato.
6. Consiglio “Bonus”
Non chiedete un “mandato”. Non siamo in un film americano.
Se hai bisogno di assistenza perché hai subito o stai subendo una perquisizione contattaci .
Ecco una scena divertente a proposito di perquisizioni.